Questa crostata nasce dal fatto che da tempo immemorabile il mio frigo è occupato da una quantità imbarazzante di mele cotogne..e sentivo il bisogno impellente di sbarazzarmene..
L’ho chiamata ‘Arma Bianca’ perchè chiunque abbia avuto a che fare con questo frutto sa che è più duro di un mattone e potrebbe benissimo essere utilizzato per la difesa personale!!!!
Prima di cimentarvi nella preparazione di questa crostata armatevi di santa pazienza perchè un 3/4 d’ora per pelare e tagliare le mele non ve lo toglie nessuno!
Ingredienti:
(X l’impasto)
250g farina 0
80g zucchero di canna
mezza bustina di lievito x dolci
1c di bicarbonato
un pizzico di sale
1ooml latte di soia
80ml olio di semi
(x la marmellatina)
4mele cotogne belle grosse
4C sciroppo d’agave
succo di un limone
Procedimento:
Preparare l’impasto mescolando insieme tutti gli ingredienti solidi e aggiungendo pian piano quelli liquidi.
Formare una palla e metterla una mezz’oretta in frigo a riposare.
Nel frattempo mettere in un pentolino le mele cotogne tagliate a cubetti con il succo di limone, lo sciroppo d’agave e un po’ d’acqua, e cuocere finchè non diventano belle morbide.
Dopodichè, frullare il composto!
Ungere e infarinare una teglia, stendere l’impasto e la marmellatina, infornare a 200° per mezz ora!
Io di Impasto ne ho fatto il doppio per cui ho preparato un’altra crostata con la marmellata di pesche…beh..l’aspetto è mooooooolto invitante!!!ed è anche molto buona…:)
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Mi piacerebbe averne una fetta per merenda… 🙂
Hai ragione sulle mele cotogne, tempo fa ne ho comprate alcune al mercato (non le avevo mai assaggiate) e quando ho provato a tagliarle ho avuto grosse difficolta’… Sembra di dover tagliare cubetti di porfido… Pero’ il sapore e’ buonissimo…
Che buona dev’essere, chissà il profumo! comunque ti do’ una dritta, le mele cotogne si possono anche cuocere con tutta la buccia..
anzi devono, perchè anche quella con le pesche non scherza!
che ridere! hai proprio ragione per le cotogne! sono bellissime tutte e due comunque!
dò ragione a Rumorfree, con la buccia le cotogne sono ancora più buone. ma questa crostata è proprio bella Sary, complimenti anche per la pazienza! 🙂
thanks!! 🙂
@rumor..grazie x il consiglio!!la prossima volta
ci metto anche la buccia!
wow che fame!
bellissima e buonissima…..ho un albero di mele cotogne che sta dando i primi frutti, e altrimenti nn saprei come usarli! ottima idea, grazie!
😉
Ciao! Complimenti per le tue belle torte 🙂
Ho sperimentato la tua ricetta visto che avevo delle mele cotogne e dovevo usarle. Ho fatto metà torta con le mele e l’altra con una marmellata di more della serie ‘due is mel che uan’!
Mi è risultato difficile stendere l’impasto molto sottile e modellarlo per poi metterlo nella tortiera perché mi si sgretolava. Ho messo tutti i tuoi ingredienti ma forse sono io che sono pratica ad impastare? Dovevo farlo riposare di più? O succede anche a te?
Grazie.
ciao serena!
mhhh si ammetto che l’impasto non si stende troppo bene!!
io lo stendo con le mani direttamente nella teglia..tanto anche se diventa sottile non
è un problema perchè essendoci il lievito si alza quando è in forno!!
ma il risultato poi com’è stato?spero buono!!
Il risultato è stato strepitoso! La marmellata di mele cotogne è buonissima. Ho spolverato anche le mele con la cannella! E l’impasto anche se un po’ alto è buono e ricorda i biscotti. Il sapore ricorda un po’ il burro anche a detta del mio babbo!
Questa era la mia seconda ricetta di dolci senza latticini e uova e sono molto soddisfatta anche se non amo cucinare i dolci.
Il sapore del latte di soia non è il massimo ora capisco perché in molte ricette viene specificato di scegliere il latte di soia alla vaniglia. Io adoro il latte di riso.
Ciao!
yum yum, che bell’aspetto… la devo provare per forza!! bravissima sary 🙂
che belle crostate..e gli ingredienti si trovano facilmente! 😀
Mi hanno detto che sono toste da sbuciare e tagliare le mele cotogne, ma mi hanno regalato un vasetto di marmellata che era buonissima, io da non golosa adoro le crostate:-)
Ah ah, vero, sono durissime quelle mele e anche a cuocere ce ne mettono!! Pero’ che buone! Bella idea la crostata, sembra buonissima 🙂