Con tante ricette di hummus presenti sul blog non volevo far mancare la mia.
Come ho detto in altri casi, non perché ce n’è bisogno (ci sono già altre ricette, migliori della mia) ma per condividere i miei esperimenti. 🙂
Ingredienti:
- 400 gr. di ceci (secchi)
- 1 spicchio d’aglio
- sale
- olio evo
- 3 cucchiai di tahina
- peperoncino
- prezzemolo
- il succo di un limone
- una striscia di alga kombu (facoltativa)
Tempo di preparazione: 10 minuti (oltre al tempo di ammollo e di cottura dei ceci)
Difficoltà: *
Preparazione: Mettete in ammollo i ceci per circa 24 ore in un contenitore che contenga il doppio del loro volume di acqua fredda e una striscia di alga kombu.
Trascorso questo tempo sciacquateli, e scolateli. Cuocete i ceci (circa 45 minuti in pentola a pressione, almeno il doppio in pentola normale) in acqua salata con l’alga kombu (che potrete poi riutilizzare per alcune volte per lo stesso scopo).
Quando i ceci saranno pronti, scolateli tenendo da parte il liquido di cottura.
A questo punto frullateli insieme a tutti gli altri ingredienti (ad eccezione del prezzemolo) aggiungendo il liquido di cottura fino ad ottenere la consistenza desiderata (se non è sufficiente potete aggiungere dell’acqua); dovrà risultare cremoso e abbastanza denso.
Disponetelo in una ciotola e decoratelo con il prezzemolo tritato.
Note: con queste dosi viene moltissimo hummus, sufficiente per almeno una decina di persone (se utilizzato come antipasto).
Può essere mangiato con pane (azzimo), accompagnato da verdure crude o da solo, al cucchiaio.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
che bella questa foto! poi hummus, una delle mie cose preferite 🙂
viva l’hummus! una seraad un incontro per la Palestina, una ragazza ne aveva fatti dei quintali… l’hummus più buono mai mangiato, ancora mi scende una lacrimuccia se ci penso!
che bello…mi sembra più semplice di altre ricette che ho visto!!! grazie di averlo postato!!!! 😀
ho finito la tahina,sennò me lo sparavo subito!!!!!!!
mmm viene fame solo a guardarlo…..
L’ hummus e i profumi orientali…bei ricordi!
… lo adoro così tanto, che sarei in grado di mangiarmelo tutto, da sola e in un’unica volta !!!
Eheheheheheh…
😉
purtroppo non l’ho mai assaggiato ma con la tua ricetta sembra fattibilissimo…lo proverò grazie 🙂
Delirioooooo!
Sai Francesco che, nonostante tutte le ricette postate, non l’ho mai fatto? Mi sa che è ora!
Adoro l’hummus!!!!!!!Infatti la prima ricetta che ho postato era l’hummus di fave, quello di ceci lo faccio più spesso e non vivrei senza!!Comunque…l’occhio da amante della letteratura mi è caduto su un particolare: che bel libro nella foto…mi incuriosisce…nel mio salotto ho un bel cofanetto de “Le mille e una notte”…
Si, è proprio facilissimo da fare; se poi si usano i ceci già cotti è ancora più veloce (ma secondo me non viene così buono).
Si presta a tantissime varianti, si può fare anche senza aglio (per chi non lo gradisce – è un alimento tamasico – o per chi non lo digerisce), c’è chi mette i capperi, ecc. ecc.
@ Nicole: per la cena del 5 ci sto pensando, mi farebbe piacere riuscire a venire (anche per conoscervi).
@ Ele: 400 gr. di ceci secchi? Non ci credo neanche se ti vedo che lo mangi tutto! 😀
@ Paola: eh si, devi proprio farlo, non te ne pentirai.
Però, se poi non puoi più farne a meno, non voglio responsabilità. 🙂
Mi sembra che qua siamo già in tanti innamorati dell’ummus.
@ Francesca: nella foto c’è il numero dedicato a Baghdad della pubblicazione del Touring “Le vie del mondo” (1998); l’ho ereditato, insieme a tantissimi altri libri da un mio zio di poliedrici interessi.
Grazie Francesco, la tua ricetta è facile in effetti e si può variare. La Kombu poi m’incuriosisce, perché solo nell’acqua di cottura? Darebbe un gusto troppo forte forse se si aggiungesse un pezzettino all’Hummus? Ma alla fine l’hummus mi sembra tamasico con o senza aglio… delizioso! 😉
Francesco lo faccio esattamente nello stesso identico modo 😉 Paola non posso credere che non hai mai fatto l’hummus, con il tuo pane sarebbe un ottimo piatto e il Rup si leccherebbe i baffi 😛
Vado assolutamente pazza per l’hummus… diciamo che con 400 g di ceci ci faccio giusto uno spuntino, quanto basta per morire felice 😀
Ah, allora vedi Francesco che non sono l’unica ?
Anche Giovanna ce la farebbe tranquillamente…!
Eheheheheheh…
😉
@ Eveline: non mi intendo molto di alimenti “tamasici”. Me lo hanno detto alcuni amici che hanno assaggiato quest’hummus. Mi hanno detto: ma hai messo l’aglio? E perché? Non sai che non va usato? E giù con lo spiegone.
Magari hanno ragione loro, ma io continuo a farlo con l’aglio.
@ Giovanna e Eleonora: complimenti per l’appetito! 🙂
…beh,….. io mi aggrego a Giovanna ed Elettra….ADOOORO L’HUMUS……. 🙂
Ed è vero che è facile da fare!!!! Comunque per la cronaca: Franceso….hai ragione tu: la ricetta vuole l’aglio!!!! Poi se si parla di cibo tamsico, ragiasico o satvico…..beh quella è un’atra storia dalle ricette OROGINALI!
Francy, comunque non sapevo del peperoncino! Questa è una tua chicca! No?