Oggi ho preparato questa torta salata per tutta la famiglia, ma visto che mi avanzava un pò di scarola, ho colto l’occasione per augurarvi buona domenica.
Ingredienti per 4 persone:
1 kg di scarola riccia
50 gr. di capperi dissalati
100 gr. di olive di gaeta
1 spicchio di aglio
1 peperoncino
3 cucchiai di olio evo
Procedimento:
Lavate e tagliate le scarole. Mettetele a bollire in acqua abbondante. A metà cottura, scolatele e tenetele a sgoggiolare per un quarto d’ora. In un tegame, aggiungete l’olio, l’aglio ed il peperoncino tritati. Appena l’aglio s’imbiondisce, aggiungete le olive ed i capperi. A questo punto, mettete le scarole e cuocete a fuoco alto per un 10 minuti, mescolando il tutto. Ora, con l’aiuto di un pò di farina, stendete la pasta sfoglia in una teglia e stendeteci la scarola.
Con l’altro rotolo di pasta sfoglia l’andrete a chiudere.
Preriscaldate il forno a 180° e la infornate per un 10-15 minuti
Una volta pronta, se vi avanza un pò di roba, potete fare qualche scritta sfiziosa come questa:
Appena ho scattato le foto, mi sono aperto un bel panino e l’ho imbottito con la scritta veganblog
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Ahahah! Un panino letterato…
I tuoi piatti se continui così diventeranno dei quadri! E poi ti mancherà soltanto di aprire una mostra di “pittura al forno” 😀
In ogni caso sembra davvero buonissima, poi la scarola è sublime.
Ciaoo
Ma dove lo troviamo un altro cuoco carino e amabile come te???? Il mio stomaco stà brontolando alla vista di questa meraviglia 😛 E che perfezione le lettere è quasi un peccato mangiarla ;-P Ciao tesoro e una buonissima domenica anche a te!
GRANDE !!!!!!
Buona Domenica anche a te Nello, e a tutta la famiglia di veganblog..
Complimetissimi..è geniale e perfetta la scritta, sembra davvero un quadro a vedere tutto così 😀
Buona domenica nello! Che idea la scritta di scarola, io in genere le faccio di pasta brisé, bravo!
Caro il mio Nello finalmente grazie a te si risente la nostra carissima Biocontessa 🙂 Ciao Renata spero approfitto della ricetta di Nello per mandarti un grande abbraccio, mancano i tuoi commenti e anche le tue ricetuzze……non si mangia a Promiseland???? Un bacione 😉
Ps.: quel spero voleva dire: spero tu stia bene nonostante sempre presa con il lavoro!
fameeeeeee!!!!!!!!
buona domenica e tanta scarola a tutti voi <3
x ant. ehehehe si la scarola è buonissima 🙂
x chicca. mi spica ma lelettere già stanno nello mio stomaco 🙁 grazie per i complimenti, ti mando un baciooooone 🙂
x luca. mi fa molto piacere riceve anche i complimenti dal cuoco che ha realizzato la torta ricotta e pera versione vegan. grazie compà 🙂
x cri. w le scritte 🙂
x biocontessa. carramba è che sorpresa non pensavo che tu fossi la renata di promiseland. ci metto proprio tanto per capire le cose 🙁 cmq grazie per il commento e soprattutto grazie infinite per aver creato questo posticino tutto verde e darci la possibilità di completarci l’uno con gi altri. salutami ziogiorgio, saro e tutti i plin plon che lavorano con te. (ahhh un’altra cosa…appena riesco a ridimensionare le foto…provvederò a sistemarle…sperando di riuscire a capira come 🙁 ma state tranquilli che ci riuscirò 😀
x chicca..quello spica è mi spiace 🙂
cmq una delle cose da fare…è comprarmi una tastiera nuova 👿
Nello, Nello…..ci prendi sempre per la gola…e poi sei pure carino 🙂
EHI, CHE BELLEZZA!!!
Una fetta, please?
francesca si vede che sei una buongustaia 🙂 e apprezzi il mio fascino da latin lover…ehm molto lover 🙂 ma poco latin 🙁
🙂
aaaaaah che buonissima dev’essere!!!
eheh comunque bellissima la scritta!!!
oh sei riuscito persino a far tornare la biocontessa dopo secoli!!!:)
ficooooooooooo!!!
non aggiungo altro! SLURP!
🙂 Mi metti sempre addosso un sorriso coi tuoi post.. è come fossi un fratello ormai. Senti, scusa l’ignoranza.. Non so cosa sia la scarola (puo’ essere che siano le erbe coste??). Ma che bello vedere una torta salata senza il tofu (che non posso mangiare perche’ pieno di tiramina come tutte le cose fermentate). Mi sa che la faccio presto questa per il compleanno di un amico che viene a cena, e gli scrivo sopra Auguri ! Chi l’ha detto che le scritte vanno solo sulle torte? Grande Nello 🙂
paola la scarola si chiama anche indivia…non è come la bietola,è amara…qualcuno la mangia anche in insalata,io la mangio bollita e ripassata in padella…o nelle torte salate 🙂
Bellissima, con la dedica poi…!
Bravo, Nello…
Nello!.. Non ci sono parole!
🙂
A proposito, Renata ringrazia del calore… Adesso è giù che sta sistemando la cucina e oggi dovrebbe tornare al lavorare al pc… In effetti è presissima dal lavoro, ma anche se non scrive legge tutto da ogni pc che gli capita quando è fuori casa e saluta tutti… Anche gli ultimi arrivati che non ha avuto ancora modo di conoscere…
plon plin…
🙂
nello sei un mare di idee!!…eheh…sai che i miei bimbi si incantano davanti alle cose che fai??
😀
…il guaio è che poi le vogliono da me che non son proprio questo grande asso culinario!!!
però…la pizz’e scarole quanto è buonaaa!!! quella di mie suocere è il mio mito 😀
“mia suocera”…eheh…sono monogama!
Quasi uguale a quella che faccio io! BUONAAAAAAAAAAAAAAAAA!
@Babi, le scarole appartengono alla famiglia dell’indivia; c’è la scarola riccia (o indivia riccia) che si mangia in insalata e la scarola piana, che si può mangiare in insalata, ma la morte sua è stufata in padella e poi usata per imbottire la pizza, e fare questa delizia che tradizionalmente a Napoli si fà per Santo Stefano, giusto per tenersi leggeri dopo le abbuffate della vigilia e Natale 🙂
Inutile dire che è ottima tagliata a fettone e portata a sacco.
Bravo Nello, quando la farò vedremo le differenze e le affinità. Buona domenica 😉
grazie Nello e buona domenica anche a te! Ma una foto della fetta niente? presumo tu non abbia avuto il tempo materiale! 🙂
Nelloooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!
grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!
😉
Arrivo in ritardo, la domenica è passata, ma i complimenti volevo farli anche io… Nello sei forte!!
Questa torta salata me la faceva sempre la mia nonna e ce l’ho nel cuore. buon autunno!
x argie e nicole
x babi. mi fa davvero piacere trasmetterti qualcosa di positivo con i miei post.Sono felice averti dato un’idea per il compleanno del tuo amico…fagli tanti auguri anche da parte mia!!
scusarti per l’ignoranza??? ma hai capito con chi parli d’ignoranza??? 🙂 uno dei miei difetti è che molto spesso non so le caratteristiche di cosa mangio, io vado più per la sostanza che per la tecnica. Non so come risponderti 🙁 so che cosa sia la scarola…ma non so come spiegarti..in poche parole sarebbe….AIUTOOOO!!!! Nadir dove sei???
x argie. ahhh ecco i soccorsi…mi hai salvato..grazie 🙂
x elettra. grazie 🙂
x sauro… vi mando un abbraccio a tutti voi che lavorate dietro le quinte!! 🙂
x mak. mi fai commuovere, sapere che le mie cose strampalate rendono felici i bimbi è una vera gioia 😀 però allo stesso tempo mi spiace metterti in difficoltà, cmq non è difficile fare una scritta del genere…se sono riuscito a farla io..può farcela chiunque!!! 🙂 ma quanti mariti hai??? ehehhe
x Nadir. mi raccomando tutte le volte che mi vengono poste domande tecniche, ti prego aiutami sempre…sennò per me son cavoli amari!!!!! grazie
x paola. hai ragione…che idiota!!! non c’ho pensato…la prossima volta farò prevalere la ragione sulla fame e prima di papparmela farò una foto!! cmq il contenuto più o meno, si vede 🙂
x ila
x pippi. buona fatta domenica e grazie per i complimenti.
x giovanna. con il tuo commento mi hai fatto ricordare anche la mia nonna materna, che purtroppo è venuta a mancare l’anno scorso e mi manca molto, specialmente le sue buon parole in ogni circostanza. buon autunno anche a te!! 🙂
Grazie. Ho capito. Qui si chiama invidia infatti la scarola.. Tutto chiaro.
@Nello, per me è un piacere spiegare quando sò, e quando non sò mi vado ad informare 😉
@Babi se vuoi vedere di cosa parliamo digita: http (duepunti//) http://www.agraria.org / coltivazionierbacee / indivia_scarola .JPG
e buon appetito 😉