Ho avuto necessità di autoprodurla perchè mi serviva per una ricetta ,ma non avevo il tempo di arrivare a Napoli o a Caserta dove ci sono negozi bio, ma a casa avevo nientepopodimenoche i SEMI DI SESAMO, così ho provato.
Il risultato è buono, la crema risulta un poco più amarognola della crema della rapunzel, ma questo credo che dipenda dalla qualità di semi, la consistenza è la stessa. Ottima sul pane integrale e frutta secca o marmellata!
Attenzione può creare dipendenza e gli effetti si noterebbero subito, lo noterebbero soprattutto i vostri pantaloni!!
Procedimento:
Non li ho messi a bagno, ho utilizzato l’intero pacco e ho cominciato a frullare con un normale frullatore e ho aggiunto dell’olio di semi, quello necessario per far amalgamare i semi tra loro!
Ho usato questo tipo di frullatore, spostando a frullatore spento, i semi quando tendevano a non andare sulle lame.
Nelle foto compare la crema nel barattolo rapunzel, ho utilizzato quello perchè era appena finito, potete notare anche il prezzo della crema rapunzel circa 3,10 euro, mentre il costo dei semi di sesamo si aggira intorno ad 1 euro e 60 centesimi o qualcosa in più. Quindi è molto conveniente farlo a casa. Non consiglio di tostare i semi , perchè ho letto che potrebbe venire più amarognolo. Poi credo che il sapore dipenda dalla qualità dei semi, non so se mettendoli a bagno il sapore potrebbe venire più dolciastro, la fretta non mi ha consentito di fare questo esperimento.
Il sesamo: rafforza il sistema immunitario, riequilibra le funzioni dell’organismo: in caso di mal di testa, nausea, vomito, dolori mestruali, disturbi gastrici e intestinali e per aumentare la secrezione del latte materno, si consiglia di mangiare, ogni giorno, 5-10 mg di semi di sesamo non tostati (quest’ultime notizie) tratte da www.naturaebenessere.it
Ottima fonte di calcio,
Sostieni anche tu la libera informazione!
Scegli per i tuoi acquisti prodotti certificati VEGANOK e invita i tuoi conoscenti a fare lo stesso.
Solo con la partecipazione di tutti potremo fare la differenza per la salvaguardia del pianeta.
Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Dalle foto il risultato sembrerebbe ottimo!!
Lo è infatti 😉
Io autoproduco il gomasio, se ti interessa ho messo la ricetta qui su veganblog 😉
Chissà perchè nonostante mi piace un sacco lo uso sempre poco il tahin e un vasetto mi dura una vita! Ma sicuramente autoprodotto è sempre meglio
L’ho fatto anche io tanto tempo fa 😉 lo feci però senza tostare, la prossima volta lo proverò come fai tu!! 😀
P.s.: forse è meglio se metti l’interruzione alla ricetta 😛
Oddio come si fa? manco da parecchio!
@Chicca io lo mescolo allo yogurt e ci condisco l’insalata, un po’ di olio di semi di lino, limone, sale e quello che più ti piace e l’insalata anche più stupida diventa una delizia…
Anch’io uso poco la tahine, l’ho scoperta proprio su questo blog (grazie ad Eleonora) e l’ho usata per qualche ricetta.
Ma mi sono ripromesso di usarla di più.
P.S. per l’interruzione dell’articolo c’è il pulsante apposito, porti il cursore dove vuoi l’interruzione e clicchi.
Nell’anteprima comunque non la vedi, la vedi solo dopo che è pubblicata.
Vedi l’idea dello yogurt mi attira, grazie Pippi 😛
Per l’interruzzione devi cliccare sui due quadratini bianchi divisi in due nella barra degli strumenti è il dodicesimo:-P
wow che bello!non sapevo che i semi di sesamo avessero tante qualità! salutami la sorellina
Adoro il tahine, mischiato al malto e spalmato sul pane è una goduria per le mie papille gustative, ma voglio fare anche l’hummus, già immagino il sapore!
potrei fare una “ola”!!!
Ma quindi è un salato – dolce???????
Qualche tempo fa come te ho provato a fare il tahin, ma mi è venuto troppo amaro, davvero troppo!! Per cui ho deciso che ci sono cose che posso fare da me e altre che lascio fare agli altri, ecco il tahin appartiene all’ultima categoria!
voglio provare… ho una marea di semini di sesamo da usare!!!
Francesco, sei tornato ??? Sono felice di averi fatti scoprire questa delizia, é proprio vero che crea dipendenza !
Anche io, come Pippi, la uso per condire l’insalata, trovo che sia ottima !!!
@Francesca il tahin non è nè dolce nè salato, nel senso che se ci metti zucchero di canna o semplice diventa dolce e con dell’ootimo pane diventa una colazione fantastica oppure lo puoi abbinare anche a qualcosa di salato ed è buonissimo lo stesso (per esempio per condire dei panini…il tahin si mischia anche nell hummus oppure col tahin ci puoi condire i falafel etc!!
@barbara io credo che il fatto di essere troppo amaro dipende secondo me dalla qualità dei semi oppure può dipendere dal fatto che li hai fatti tostare (non conosco il procedimento che hai usato). Prova a cambiare poichè,almeno per me, costa decisamente troppo!
ecco questa ricetta la faccio di sicuro, così sono sicura che il sesamo è crudo!! Grazie e bravissima!
vorrei provare a farlo, per quanto tempo si mantiene??
Ciao,avresti dovuto mettere un cucchiaino di zucchero di canna.Addio amarognolo ed il risultato è ottimo.Fidati di un siciliano.Gli arabi ci hanno dominato per tanti anni e abbiamo imparato tante cose da loro…….i dolci sono una di queste cose.ciaoooooo