Il ripieno sicuramente assomiglia ad altre mie ricette, in questo momento non ricordo quali ma non credo di avervi mai proposto questa lavorazione dell’impasto, se l’ho già fatto chiedo venia ma sto facendo fatica a tenere a mente tutte le mie ricette inserite! Ho raccolto un bel po’ dei miei porri che in parte ho messo nel frezer e in parte utilizzato per questa torta salata.
Ingredienti per la sfoglia:
200 g di farina tipo 2 (o altra)
100 g di farina 0
50 g di olio d’oliva
1 pizzico di sale
acqua tiepida qb
Ingredienti per il ripieno:
porri
semi vari (sesamo, girasole, zucca)
peperoncino
curry
semi di finocchio
tamari o sale
yogurt naturale di soia
wurstel vegetali (facoltativi)
rosmarino
salvia
Procedimento:
Prima di tutto preparate la sfoglia che deve riposare: miscelate le 2 farine con 1 pizzico di sale, versate poco alla volta l’acqua, unite l’olio, impastate fino ad ottenere un impasto morbido e bello liscio, non deve appiccicare. Riponete a riposare per almeno 1/2 ora. Questo impasto lo dovrete poi dividere in 5 palline di uguale dimensione. Mentre la pasta riposa preparate i porri: fate tostare i semi con un po’ di olio, peperoncino, i semi di finocchio, il curry, 1 rametto di rosmarino, salvia, dopo pochi minuti aggiungete i porri tagliati a rondelle sottili. Lasciate raffreddare un pochino e aggiungete lo yogurt e se volete i wusterl, ammalgamate bene il tutto. A questo punto prendete la pasta che avrete diviso a palline, dovete tirarla molto ma molto sottile, non è difficile anche perchè è un immpasto molto elastico. Prendete la teglia che userete e ponete il primo strato di sfoglia, dovrete sovraporre 3 strati, ogni strato deve essere spennellato con olio. Una volta messi i 3 strati riempite con i porri. Ora dovete tirare gli ultimi 2 strati sempre da mettere uno alla volta e spennellare di olio. Attorcigliate il bordo sigillando bene, con la punta di un coltello fate dei piccoli taglietti in modo che cuocendo non si gonfi. Cospargete di semi di sesamo e canapa; infornate a forno preriscaldato a 180° per circa 40 minuti. Deve diventare bella dorata.
Ottima sia tiepida che fredda il giorno dopo. Naturalmente i porri li potete sostituire con quello che volete. Tagliata a piccole fettine può diventare un’idea per un antipasto.
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Renata Balducci, presidente di Associazione Vegani Italiani e fondatrice di Veganblog
Fantastica!!!! Viene come la pastasfoglia, ma più semplice e fai da tè quando vuoi. Da ricordare.
Grazie, le tue idee hanno sempre quel tocco in più.
Che bontà slurposissima, Chicchetta…!
Grazie Silvia…………Ele aspetto la tua versione 🙂
Ciao Chicca,devo proprio provare a fare la sfoglia,se mettessi 200g farina di farro e 100 farina di kamut secondo te riesco,oppure cosa suggerisci.grazie !
Il tipo di farina è indifferente, al limite cambia la quantità di acqua, io lìho fatta con diverse farine ed è sempre venuta…………ciao carissima e buona domenica 🙂
Ciao Chicca grazie!appena trovo un po’ di tempo ci provo ,grazie!buona domenica anche a te
Chicca ma tu hai l’orto? Beata te…
Si ho il mio piccolo orticello 🙂 ne puoi vedere qualche stralcio in questa ricetta http://www.veganblog.it/2009/05/31/tagliatelle-alle-bietoline-con-ratatouille-di-verdure/
mi da tanta soddisfazione, peccato che lo spazio non è quello che vorrei, prima o poi mi deciderò a sacrificare un po’ di giardino…..visto che l’erba del prato non la posso mangiare 🙂
è splendida!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
grazie tesoro 🙂
Mmmmmm…Chicca, questa tua creazione sembra una bella torta…ed anche molto, molto..invitante!!!
Caspita Chicca, mi hai scippato la ricetta!
http://www.veganblog.it/2008/11/16/pasta-sfoglia-facile-facile/
Scherzo naturalmente!!! baci baci